Le varianti del caffè: 5 intepretazioni

Il caffè (espresso) è un piacere e un rito, soprattutto italiano. Negli ultimi anni sono state create molte varianti del classico espresso in tazza, che impiegano solitamente la panna, la crema di latte, il liquore o la cioccolata. Si aggiunge così un pizzico di inventiva per accontentare chi ama il caffè ma, prendendolo tutti i giorni, ogni tanto ha voglia di sperimentare qualche nuovo accostamento.

Mocaccino

E’ una variazione del cappuccino, solitamente servito in bicchieri di vetro in modo che il gioco di strati formato dagli ingredienti sia visibile al cliente. Viene realizzato aggiungendo al caffè e latte anche panna e cioccolato (a volte al posto del cioccolato viene usato del liquore al cioccolato) e talvolta guarnito con una spruzzata di cacao.

Marocchino

Il marocchino è il discendente del “bicerin” torinese, letteralmente “bicchierino”, storica bevanda analcolica preparata con caffè, cioccolato e fior di latte (schiuma di latte) e dolcificata con sciroppo. Attualmente il marocchino è una sorta di “mini-cappuccino” in vetro, e rispetto al mocaccino, con cui viene spesso confuso, è preparato solo con cacao in polvere, senza il cioccolato, in aggiunta naturalmente a caffè espresso e schiuma di latte.

Brasiliano

Un’altra variante molto gradevole del classico espresso è il brasiliano, un caffè corretto al Bailey’s, con crema di latte e una spolverata di cacao, servito, come i precedenti, in bicchierino di vetro.

Nocciolino

Se nel bicchierino di vetro si mette un cucchiaino di crema di nocciole o crema di nocciole e cioccolato (tipo nutella),si versa sopra un caffè espresso bollente e si guarnisce con un ciuffo di panna e nocciole tritate si ottiene un perfetto caffè nocciolino.

Irish Coffee

L’Irish Coffee viene di norma preparato non con caffè espresso ma con filter coffee (caffè americano). Si prepara aggiungendo al caffè bollente zuccherato, whisky irlandese e panna (i puristi sostengono che non deve assolutamente essere montata, e dev’essere fatta scivolare nella tazza facendola scorrere sul dorso di un cucchiaio, affinchè non si mescoli troppo al resto degli ingredienti). Viene servito in tazza di vetro con manico, tipo boccale.